Cari ragazzi,
con questo messaggio voglio augurarvi un buon anno scolastico.
Lo faccio a scuola già iniziata in prossimità di una ricorrenza densa di significato, ovvero la Giornata internazionale dello studente, che si festeggia il 17 novembre di ogni anno. Questa giornata ricorre in un anniversario particolare, in quanto si celebra il coraggio che alcuni studenti e professori, nella Cecoslovacchia occupata dai tedeschi, hanno avuto nel difendere la scuola e la cultura come forma di libertà.
Alla luce del senso di questa giornata vi auguro innanzitutto di avere coraggio per credere nella scuola e nei vostri professori: quello della scuola è il tempo in cui vi formate una cultura e in cui crescete e costruite la persona che sarete nel mondo, perciò investite bene il tempo della scuola, vivetelo a pieno con un impegno serio e costante, coltivate l’apertura alla verità, alla bellezza e al bene.
Il secondo augurio, strettamente legato al primo, lo rivolgo particolarmente ai docenti: vi auguro di avere sempre il desiderio di poter camminare al fianco dei vostri studenti e di avere la pazienza di farlo, perché, così facendo, non saprete solo trasmettere contenuti pure importanti, ma riuscirete anche a trasmettere la passione per il vostro lavoro, per la cultura, in definitiva per la vita.
Il dialogo, la fiducia reciproca e la collaborazione sono elementi necessari a costituire una buona comunità che possa essere terreno fertile, per far crescere giovani pronti ad affrontare le sfide che il nostro tempo ci pone.
Con queste parole perciò rinnovo i miei auguri per un buon anno scolastico a tutte le scuole della Diocesi di Pavia.
Pavia, 4 novembre 2018
+ Corrado Sanguineti, vescovo di Pavia