UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Fuci, David Sassoli è stato “una speranza e un faro”

Intitolata alla sua memoria la Scuola europea di formazione alla politica promossa dalla Federazione universitaria cattolica
12 Gennaio 2022

La Federazione universitaria cattolica italiana (Fuci) saluta il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, nato al Cielo oggi all’età di 65 anni. “David Sassoli era speranza, e speranza è l’Europa che ha concorso a costruire. David Sassoli era un faro, e faro rimane l’Istituzione europea che ha servito fino alla fine”, si legge in una nota della Presidenza nazionale della Fuci.

“Accostare qui dei verbi al passato e altri al presente ci consegna una riflessione profonda che porta alla consapevolezza di ciò che di lui rimarrà sempre: un’eredità fatta di valori appresi, approfonditi e interiorizzati in ambienti relazionali che la Fuci e le realtà laicali sono chiamati, oggi più che mai, a promuovere per fare di quegli stessi valori l’identità civica di ogni laico”, prosegue la nota.

Per questi motivi, il Comitato promotore della Scuola europea di formazione alla politica della Fuci, riunitosi questa mattina in via straordinaria e urgente in seguito alla notizia della morte del presidente dell’Europarlamento, all’unanimità dei presenti, ha deliberato “l’intitolazione della stessa alla memoria di David Sassoli”.

La Scuola, attiva dallo scorso anno e promossa da diversi Stati europei che a questa hanno aderito e stanno aderendo, coinvolge gli universitari cattolici in una costante attività di studio del fenomeno democratico e della formazione alla politica e alla cittadinanza.

“Crediamo che la classe dirigente debba essere costituita da soggetti che, prima di ogni altra cosa, siano buoni cittadini, coscienti della cittadinanza e delle sue dinamiche, capaci di intercettarne le tensioni, le necessità e di individuarne efficaci soluzioni che mettano al centro la persona. David Sassoli è stato un testimone autorevole di questi valori durante tutta la sua vita”, evidenzia la presidenza della Fuci, concludendo: “Oggi avvertiamo la responsabilità di proseguire con rinnovato impegno i lavori della nostra Scuola europea come degno luogo di memoria operante”.

Sir, 11 gennaio 2022

(Foto: Corriere.it)