Come fermare la violenza che invade la nostra società, i mezzi di comunicazione, internet? Ma è vero che la non violenza può fermare la violenza? Cosa sta succedendo a questo mondo? Sono numerose, e profonde, le domande che alcuni ragazzi hanno rivolto al Santo Padre il 6 maggio 2017 durante l’incontro con le “Scuole per la pace” nell’Aula Paolo VI, in rappresentanza di 7mila studenti provenienti da ogni parte d’Italia.
«C'è una cultura della distruzione», ha risposto il Papa, c'è un dio della distruzione che vuole che gli uomini siano in guerra. Ma c'è anche tanto bene, li rassicura papa Francesco, tante persone che si spendono per gli altri, che danno la vita per fermare la distruzione, come la missionaria ultra80enne che incontrò in Centrafrica. «Il nostro dovere è andare sulla strada della costruzione, che ci aiuterà a evitare tante calamità. È vero, dunque, che il mondo è in guerra, ma ci sono tante cose belle che non si vedono». E poi: la tragedia più grande per l'Europa dopo la Seconda Guerra mondiale sono le migrazioni.
Una domanda riguarda l'educazione, e qui Bergoglio racconta con un aneddoto personale di come si sia rovesciato il rapporto tra famiglie e insegnanti. Le parole ricorrenti che il Papa suggerisce sono ascolto, dialogo, mitezza, ricordando di aver visto un dibattito televisivo tra leader politici in cui dominavano le offese.
L’incontro, organizzato in collaborazione con il Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale della Santa Sede, segna il culmine del Meeting nazionale delle scuole per la pace, la fraternità e il dialogo “Proteggiamo la nostra casa”. Quella di venerdì 5 e sabato 6 maggio è stata per loro una due giorni per dare vita a un laboratorio dedicato alla concordia tra i popoli. Al centro del Meeting nazionale i temi proposti nell'Enciclica Laudato Si' di papa Francesco e nell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo sostenibile.
Leggi l’articolo di Ilaria Solaini e Antonella Mariani su Avvenire: https://www.avvenire.it/papa/pagine/papa-francesco-incontra-7mila-studenti