UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Fism Padova, mezzo secolo di «missione» e di cura

Una serie di iniziative per ricordare l’anniversario, all’insegna dello slogan: “I care oggi, fedeltà e creatività in movimento”
20 Dicembre 2022

Quando monsignor Guerrino Bernardi nel 1971 ha sentito l’esigenza di sostenere le scuole materne “nella loro missione civile e pastorale a servizio delle comunità locali” non avrà certo immaginato che ad oggi centinaia di migliaia di famiglie avrebbero usufruito dei servizi delle Scuole Fism per la formazione dei propri figli nell’età 0-6. Fism Padova, a partire da ottobre 2021, ha avviato una serie di iniziative in memoria dell’evento (cinquant’anni) che si sono concluse con la “Festa delle Scuole” svoltasi lo scorso 5 novembre.

Le scuole dell’infanzia Fism di Padova, che sono 190 con circa 18mila alunni, si sono riunite in una mattinata di festa presso il Duomo di San Lorenzo ed il Teatro Marconi di Abano Terme per due importanti momenti di commemorazione molto partecipati. La giornata si è aperta con la Messa celebrata da don Lorenzo Celi, attuale consulente ecclesiastico per la diocesi di Padova in Fism, concelebrata da molti sacerdoti delle nostre scuole con la presenza di don Marco Piva, nuovo delegato della diocesi per le scuole dell’infanzia.

La celebrazione è stata molto sentita dalle scuole. Nella Messa è stato ricordato Ugo Lessio per 17 anni presidente provinciale. Il convegno seguente ha interrogato i presenti sul futuro della scuola. Hanno portato il loro contributo l’Università di Padova, l’Ufficio scolastico regionale e provinciale e la Fism nazionale. Toccante il momento delle testimonianze dove Adriano Piovesan, particolarmente emozionato, ha ricordato 35 anni di Fism assieme al Consigliere Loris Volebole che ha citato chi si è speso per Fism.

Particolare attenzione è stata dedicata alla formazione delle coordinatrici e educatrici delle scuole dell’infanzia Fism, e per rendere unici questi cinquant’anni, la Fism provinciale ha dedicato alla formazione, all’educazione e alla pedagogia lo spazio istruttivo “I care oggi, fedeltà e creatività in movimento” condotto da Ezio Aceti.

Con questa proposta Marina Perozzo, coordinatrice pedagogica provinciale, ha voluto evidenziare il volto comunitario delle nostre Scuole che trova espressione nel dialogo e nella collaborazione tra i tanti che le hanno in cura: gestori, personale, famiglie. Significativa, in sala, la loro numerosa presenza attiva e significativo, nel contesto, il dialogo tra chi testimoniava dall’alto del palco e chi interagiva dalla platea. A Perozzo si deve, in questi anni, l’organizzazione delle tante esperienze formative di Fism. Per Rosangela Roson, dal 2014 vicepresidente provinciale per l’ambito pedagogico didattico, festeggiare un cinquantesimo ha voluto dire “raccontare” il “prendersi cura” di questi anni. Lo si è reso realistico, coinvolgendo il cuore delle Scuole associate di chi ne vive l’aspetto educativo coordinando e insegnando e di chi, come i bambini e le famiglie, ripone in esse la propria fiducia. A festa avvenuta, Roson precisa che le sue aspettative sono state raggiunte ed esprime l’emozione e la carica che le tante presenze, gioiose e riconoscenti, le hanno saputo trasmettere «ne è valsa e continua a valerne la pena».

Mirco Cecchinato, presidente Fism Padova

Avvenire, 20 dicembre 2022