Si terrà a Roma il 27 maggio 2017 il convegno “La Misericordia nelle Periferie. Dall’emarginazione all’inclusione - La Famiglia come Risorsa di Valori”, promosso dall’Associazione Italiana Genitori (AGe) al termine di un percorso avviato in occasione dell’Anno santo della Misericordia. “Il progetto realizzato – spiegano i promotori – prende le mosse dal considerare quelle situazioni ‘periferiche’ sotto il profilo delle relazioni, dei valori, dell’educazione. Il contributo di un Dirigente Scolastico per 11 anni ‘in prima linea’ ci offrirà il quadro di riferimento per l’impegno che come Associazione intendiamo portare avanti”.
L’appuntamento è presso la Casa De Ossò (Via Val Cannuta 134 - Roma) dalle ore 10,00 alle 13,00. La giornata si aprirà con il saluto di Rosaria D’Anna (Presidente Nazionale AGe) e la presentazione del progetto, a cura di Chiara Crivelli (Segretaria Nazionale Age). Alle ore 10,30 è previsto l’intervento di don Enzo Bottacini, aiutante di studio dell’Ufficio Nazionale CEI per la pastorale della famiglia. Seguirà la relazione del dirigente scolastico prof. Paolo Battimiello su “Da Barbiana a Scampia. Verso la comunità di apprendimento”. Il programma comprende anche la presentazione di alcune attività con interventi di: Deborah Murante dell’AGe di Ventimiglia (Aiuto! Le dipendenze! … – informazione/formazione dei genitori sulle dipendenze, in particolare da alcool); Anna Maria Leobono dell’AGe di Avetrana (Baskin – esperienza di inclusione nelle scuole attraverso la pratica sportiva; Gloria Filippetti, pedagogista dell’AGe di Porto Potenza Picena (Una Famiglia X Una Famiglia – affiancamento di famiglie a rischio disagio). Alle ore 13,00 le conclusioni sono affidate alla presidente nazionale Rosaria D’Anna.
L’Associazione Italiana Genitori AGe Onlus opera in tutto il territorio italiano attraverso le attività delle AGe locali, formate da genitori che, avendo tra i propri scopi “individuare e approfondire quanto concerne il bene e l'interesse della famiglia e dei figli sotto il profilo educativo, sociale, culturale, etico, fisico e psicologico” , si prendono a cuore e cercano di rispondere ai bisogni del proprio territorio. Le attività, pertanto, sono molto diversificate e spaziano dall’impegno della partecipazione alla vita della scuola, al promuovere attività nel tempo libero, e, sempre, ad aiutare i genitori a diventare più consapevoli del proprio ruolo educativo.