UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Educare i piccoli per educare un popolo

Perché il G7 sullo sviluppo a Pescara è un’opportunità
9 Ottobre 2024

C’è un proverbio del Ghana che recita “Se educhi un bambino creerai un uomo. Se educhi una bambina creerai un popolo”. Sembrano ribadirlo anche i dati: in Africa un bambino la cui madre sa leggere ha il 50% in più di probabilità di vivere oltre i 5 anni, il 50% in più di probabilità di essere vaccinato, il doppio di probabilità di andare a scuola; se ogni ragazza ricevesse 12 anni di scuola, i matrimoni precoci crollerebbero di due terzi e i guadagni più alti delle ragazze nel corso della vita farebbero crescere le economie fino a 30mila miliardi di dollari. Per ogni anno in più di scolarizzazione che una ragazza riceve, la resilienza del suo Paese ai disastri climatici migliora. L'uguaglianza di genere nell'istruzione è quindi un prerequisito fondamentale per creare un futuro di parità tra i sessi, per porre fine alla povertà, per costruire società pacifiche, più verdi e più resilienti e per raggiungere lo sviluppo sostenibile. Ma ad oggi in Africa meno di due terzi delle ragazze completano l'istruzione primaria e solo una su tre completa la scuola secondaria inferiore. Era il 2021 quando il G7 aveva fissato l’obiettivo di portare 40 milioni di ragazze in più a scuola e 20 milioni di ragazze in più entro il 2026 a leggere entro i 10 anni di età. Sapevamo già da allora che era un obiettivo ambizioso: la contrazione dei bilanci, la diminuzione dei finanziamenti per l'istruzione, la crisi del debito, i molteplici conflitti nel mondo e l’impatto del cambiamento climatico stanno annullando decenni di guadagni e investimenti nel campo dell'istruzione.

Ecco perché dovremmo agire insieme, guidati dal G7 italiano, per dare priorità a uno degli investimenti più critici per il nostro futuro. La maggior parte dei nostri investimenti come Global Partnership for Education è destinata all'Africa, sostenendo 41 Paesi africani per garantire che ogni bambino possa avere 12 anni di istruzione di qualità più un anno di scuola materna. Dal 2002, il GPE ha investito 6,6 miliardi di dollari per aiutare i Paesi a basso reddito a raggiungere questo obiettivo.

Il Vertice Italia-Africa e i risultati del G7 italiano, con l’incontro del primo ottobre a Caserta sull’educazione in Africa, hanno posto le basi per una rinnovata attenzione alla trasformazione dell'istruzione. Il G7 sullo sviluppo che si terrà a Pescara ha l'opportunità di portare a compimento gli impegni, investendo nell'istruzione, in particolare delle bambine e delle ragazze e di avere un GPE completamente finanziato, raggiungendo così gli obiettivi prefissati nel 2021.

Laura Frigenti, direttrice generale Global Partnership for Education

Avvenire, 9 ottobre 2024