«È per i giovani africani»
«Ogni giorno in Africa - ha detto Tabichi ricevendo il premio - si volta una nuova pagina e si inizia un nuovo capitolo. Oggi è un altro giorno. Questo premio non riconosce me, ma riconosce i giovani di questo grande continente. Io sono qui solo grazie a ciò che i miei studenti hanno raggiunto. Questo premio dà loro una possibilità. Racconta al mondo che tutto è possibile».
«Voglio studenti felici»
Tra i cinquanta finalisti del Global Teacher Prize, selezionati tra oltre 10mila candidati, c'era anche l'italiano Giuseppe Paschetto, docente di matematica e scienze alla scuola media di Mosso, in provincia di Biella. Tra i tanti progetti innovativi che ha introdotto nella propria scuola, c'è anche il “feliciometro”, un misuratore della felicità degli alunni. «Voglio che i ragazzi non siano soltanto interessati a ciò che spiego, ma siano davvero felici di venire a scuola ogni mattina», spiega l'insegnante più bravo d'Italia.
Avvenire, 25 marzo 2019