Presentati i nuovi orientamenti pastorali nella diocesi di Fiesole: all’indomani della festa del patrono, San Romolo, la linea guida che segnerà il percorso diocesano di quest’anno si intitola “La comunità cristiana e la scuola. Educarci a saper educare”; nuovi orientamenti, questi, che pongono l’attenzione della diocesi alla formazione ed educazione. Prosegue, inoltre, la formula del Sinodo aperto che quest’anno si consolida rappresentando «il modo essenziale – ha spiegato il vescovo Mario Meini – in cui la Chiesa vive e manifesta sé stessa». Nella prima parte dei nuovi orientamenti è possibile trovare alcune tracce per la riflessione personale e per il confronto comunitario nelle parrocchie, nei vicariati e nei gruppi di vario genere; nella seconda par- te alcuni appuntamenti e suggerimenti per continuare a camminare insieme.
Le diocesi italiane sono impegnate da diversi anni a riflettere su come «educare alla vita buona del Vangelo. In un primo momento ci si interroga su come educare bene all’interno della comunità cristiana. – ha proseguito il vescovo –. In seguito la riflessione ha cercato di allargare lo sguardo alla società circostante per vedere come portare il lievito del Vangelo in mezzo a tutti. Anche la nostra diocesi ha voluto onorare questo impegno, pensando prima alle famiglie delle nostre parrocchie, ai giovani, agli adulti, ai catechisti, agli organismi parrocchiali, senza dimenticare il Vangelo della misericordia nel corso del Giubileo straordinario». E ha sottolineato: «Adesso è giunto il momento di prestare attenzione al mondo della scuola e di impegnarci per offrire il nostro contributo affinché soprattutto la scuola sia un laboratorio per costruire la civiltà dell’amore».
Purtroppo le cronache spesso parlano della scuola solo per alcuni episodi incresciosi e per i vari disagi. «Tutti noi – ha concluso Meini – proviamo certamente rammarico per le violenze e per le irregolarità che vengono narrate, ma non vogliamo tuttavia che questo rammarico faccia dimenticare la generosità e la competenza con cui la grande maggioranza degli insegnanti e degli studenti si impegnano ogni giorno. Noi cristiani, pur consapevoli delle reali difficoltà e delle emergenze, dobbiamo essere i primi a saper offrire uno sguardo serio e positivo alle scuole del nostro territorio e dobbiamo anche imparare a chiederci che cosa noi possiamo fare per sostenere tutte le scuole nel rispondere sempre più adeguatamente alle proprie finalità istituzionali».
Antonio Degl’innocenti
Avvenire, 19 luglio 2018
Vedi il sito della Diocesi di Fiesole: http://www.diocesifiesole.it/elenco-articolo-in-diocesi/33-vescovo/1096-orientamenti-pastorali-2018-2019.html