La Diocesi di Rimini, per il “Natale Universitario” di quest’anno, propone un teatro di narrazione, dal titolo “La ferita che cura. Dall’esperienza della fragilità al mistero del Natale“, dedicato a una riflessione sapienziale che mette in discussione idee e atteggiamenti diffusi nell’accostarsi all’esperienza del dolore.
Durante l’incontro, la prof.ssa Antonia Chiara Scardicchio, docente dell’Università degli Studi di Foggia, impegnata da anni nei temi della formazione e dell’educazione, si pone in un dialogo appassionato con le voci più autorevoli della ricerca pedagogica, della psicologia analitica, dell’arte, della letteratura e della tradizione religiosa, chiedendosi se sia possibile ripensare il dolore come iniziazione a un più profondo respiro vitale.
L’appuntamento è per venerdì 13 dicembre 2019, alle ore 21,00, presso l’Aula Maria Massani, Fondazione Righetti, Via Cairoli 63.
L’Ufficio diocesano di Pastorale Universitaria, inoltre, propone ai sacerdoti, a margine del Ritiro del Presbiterio di venerdì 13 dicembre (alle ore 14,30) un incontro per riflettere sulla realtà dei giovani universitari, al fine di individuare alcune piste di cammino. L’incontro è aperto a tutti i sacerdoti, in specie a coloro che hanno contatto nelle proprie parrocchie coi giovani universitari.
In vista dell’incontro, si suggeriscono due domande:
Come si attivano le parrocchie e le aggregazioni laicali nell’accompagnamento di un/una giovane durante il tempo della formazione universitaria?
In un orizzonte di santità del popolo di Dio, come aiutare il/la giovane nel discernimento in ordine alle dimensioni portanti della propria vita (affettiva, spirituale, professionale e lavorativa)?