UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Cremona, Chiesa e scuola la stessa passione

Si è tenuta nel Centro pastorale diocesano la mattinata di riflessione e confronto tra il vescovo Napolioni e i dirigenti delle scuole del territorio
21 Marzo 2023

Si è svolto mercoledì mattina 15 marzo 2023 presso la biblioteca del Centro pastorale diocesano di Cremona l’incontro del vescovo Antonio Napolioni con i dirigenti e i rappresentanti delle scuole presenti sul territorio diocesano, paritarie e statali.

«Non c’è asimmetria – ha detto il vescovo Antonio Napolioni nell’introduzione –. Chiesa e scuola sono due realtà importanti che affiancano le famiglie e che cercano di fare qualcosa di buono per i ragazzi». Una vicinanza al mondo giovanile dimostrata anche attraverso i programmi delle recenti visite pastorali, durante le quali il vescovo ha potuto confrontarsi con gli istituti scolastici presenti sul territorio delle varie parrocchie e unità pastorali. «Dopo la pandemia sta rifiorendo la possibilità di incontro di massa – ha infatti sottolineato Napolioni –. Gli incontri nelle scuole, anche in quelle statali, mi hanno lasciato molto contento e sono stato particolarmente colpito dall’entusiasmo di tutti i ragazzi, di ogni religione e di ogni cultura».

Una riflessione sulla scuola – come evidenziato dal vescovo – sviluppata anche nel Consiglio pastorale diocesano, attraverso il cammino sinodale in cui la Chiesa si sta rendendo protagonista.

L’incontro, costruito sotto forma di dialogo tra le parti, di «conversazione» dei dirigenti con il vescovo e tra di loro, si è articolato su diversi argomenti delicati e strettamente collegati al mondo della scuola: dal tema delle fragilità, sociali e psicologiche, che spesso derivano dalle difficoltà nella relazione genitoriale, a quello della violenza giovanile, in continuo aumento e alimentata – secondo i presenti – non solo dall’uso errato dei social network, ma anche dal vuoto educativo che colpisce alcune famiglie, passando anche per il tema dell’ascolto, bene prezioso, funzionale alla risoluzione dei conflitti, ma a volte sottovalutato. «Rigidità e mollezza sono i due estremi – ha spiegato il vescovo – ma esiste una via di mezzo che è la capacità pedagogica, la passione».

Nella mattinata è stato inoltre trattata la questione della differenza etnica nelle scuole, in costante aumento, soprattutto in quelle statali. Uno spunto lanciato dal vescovo e accolto con interesse da parte di tutti i presenti. È emersa la necessità di un’attenzione continua al dialogo, finalizzato all’integrazione, affinché le differenze culturali e religiose possano essere «sfruttate» come valore aggiunto del mondo scolastico contemporaneo e futuro. Poi una riflessione riguardante gli ambienti parrocchiali e gli oratori, veri e propri presìdi, centri d’accoglienza, luoghi preziosi per l’influenza educativa.

Non è neppure mancato un riferimento alla carenza di personale educativo, nelle scuole e non solo. Una problematica sottolineata dai presenti e colta da monsignor Napolioni attraverso un appello: «Dobbiamo far innamorare sempre di più i nostri giovani alla vocazione educativa».

L’incontro si è concluso con l’intervento di don Giovanni Tonani, incaricato diocesano per la Pastorale scolastica e l’insegnamento della religione cattolica, che ha espresso ai dirigenti le necessità e le direttive tecniche per affrontare al meglio le sfide a cui quotidianamente sono chiamati gli educatori all’interno della vita scolastica.

Matteo Cattaneo

Cremona Sette, 19 marzo 2023

 

 

Si è tenuta nella sala della biblioteca del Centro pastorale diocesano la mattinata di riflessione e confronto tra il vescovo e i dirigenti delle scuole del territorio