UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Per un rinnovato e riconosciuto impegno educativo

Le parole di mons. Mariano Crociata, presidente della Commissione Episcopale, alla presentazione del sussidio “Educare, infinto presente” il 24 febbraio 2021
25 Febbraio 2021

“I vescovi intendono dar voce a una gratitudine profondamente sentita e senza riserve verso quanti operano nella scuola, accresciuta – se possibile – dalla considerazione delle conseguenze della crisi in atto e dei sacrifici che essa ha aggiuntivamente comportato nello svolgimento di un servizio sempre oneroso ma vitale per le singole persone e per la collettività. Di tale gratitudine avvertiamo la profonda spinta emotiva a partire dagli esempi di autentica dedizione che abbiamo avuto dinanzi agli occhi particolarmente in questa fase della vita della scuola e della società. Siamo fiduciosi che anche in tal senso il Sussidio che abbiamo tra le mani possa produrre frutti di rinnovato e riconosciuto impegno e – perché no? – la nascita di nuove vocazioni educative al servizio delle nuove generazioni e di una qualità sempre più pienamente umana della società italiana”.

Mons. Mariano Crociata ha concluso così, con un’espressione di gratitudine e di fiducia verso il mondo della scuola e dell’educazione, l’intervento che ha aperto la presentazione del sussidio “Educare, infinito presente. La pastorale della Chiesa per la scuola”, tenutasi il 24 febbraio 2021 in videoconferenza.

All’appuntamento sono intervenuti anche l’ing. Stefano Versari, direttore dell’Ufficio Scolastico regionale dell’Emilia Romagna, e tre direttori di uffici diocesani: Daniela Noris (Bergamo), Mirko Campoli (Tivoli), don Francesco Rinaldi (Napoli).

In allegato il testo integrale dell’intervento di mons. Mariano Crociata.