Lunedì scorso alle 12 nella Sala del Consiglio comunale a Palazzo d’Accursio il sindaco Virginio Merola ha consegnato il Nettuno d’Oro a monsignor Fiorenzo Facchini, sacerdote della nostra arcidiocesi e professore emerito dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna.
La cerimonia si è svolta in assenza di pubblico, nel rispetto delle norme sanitarie vigenti contro il diffondersi della pandemia. Oltre al sindaco, è intervenuto il cardinale Matteo Zuppi. Le motivazioni del conferimento sono state lette dall’assessore Virginia Gieri. Alla cerimonia hanno partecipato anche i tre firmatari della proposta di conferimento del Nettuno d’Oro a monsignor Facchini: Carla Landuzzi (Fondazione Ipsser), Paolo Galassi (Casa Santa Chiara) e Gianluigi Poggi (Insieme per Cristina Onlus).
Nelle motivazioni del Comune che hanno portato alla scelta del conferimento del Nettuno d’oro a monsignor Facchini si legge: «Il suo impegno scientifico si è unito ad un forte impegno culturale e umanitario, che lo ha portato a costruire forme di accoglienza e di solidarietà innovative nel welfare cittadino a favore di persone con disabilità attraverso la sua attività a Casa Santa Chiara, insieme ad Aldina Balboni. È stato tra i fondatori di “Insieme per Cristina Onlus” – a partire dalla vicenda di Cristina Magrini –, realtà che si occupa dei diritti delle persone in stato vegetativo e delle famiglie che se ne prendono cura. Continua e determinata la sua attenzione ai temi cruciali dell’esistenza e dell’educazione dei giovani, ha mostrato sempre attenzione alle persone più deboli che necessitano di aiuto».
Bologna Sette, 15 novembre 2020
