UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Con i ragazzi per accompagnarli nella crescita

Incontro di formazione per gli insegnanti di religione a Livorno: bisogna offrire contenuti capaci di dare significato alla vita
8 Maggio 2023

Lo scorso venerdì 21 aprile 2023, si è svolto a Livorno l’incontro di formazione per insegnanti di religione dal titolo “Didattica e la metodologia dell’insegnamento della religione cattolica rapportata ad oggi”. Per offrire ai partecipanti un aggiornamento per l’uso dei media, dei social e della nuova tecnologia sono stati invitati come relatori il prof. Andrea Tomasi, dell’Università di Pisa e consigliere WeCa e Andrea Canton, giornalista e social media strategist di WeCa.

Il pomeriggio ha visto una buona presenza di partecipanti, attenti e molto attivi nella discussione finale. Dopo un esame “di contesto”, che ha mostrato anche i dati Istat sull’accesso e il tipo di utilizzo della Rete suddiviso per fasce di età, sono state analizzate le caratteristiche del linguaggio “social”, di cui gli insegnanti devono tener conto per entrare in comunicazione coi ragazzi. La prevalenza di contenuti visivi, di uno stile narrativo e con forte personalizzazione cambiano il tradizionale schema didattico e sollecitano nuovi approcci, o la rivisitazione di metodi tradizionali utilizzando le tecnologie digitali.

Tra questi si possono citare l’uso dei cineforum, sfruttando lo streaming online, o il ricorso a percorsi di presentazione di opere d’arte e oggetti del patrimonio culturale per illustrare la storia della Chiesa e il pensiero teologico-pastorale, come quelli che si possono realizzare con BeWeB. Mentre un terreno completamente nuovo si annuncia con le nuove piattaforme digitali, come il Metaverso, e le tecniche di Intelligenza Artificiale come ChatGpt. A causa della “frattura generazionale digitale”, tra “nativi digitali” e “digitali acquisiti” gli insegnanti spesso non possono ricorrere alla memoria della propria esperienza giovanile, e sono tentati di adottare i nuovi strumenti digitali senza la necessaria professionalità. Andrea Canton in collegamento video ha offerto una presentazione delle potenzialità e dei limiti dei videogiochi, ambiente molto frequentato dalle generazioni più giovani. Recenti esperienze cominciano a proporre la costruzione di ambienti tridimensionali interattivi che raccontano la vita dei santi o propongono sfide sulla conoscenza della Bibbia. C’è però da acquisire una competenza specifica nella progettazione dei vari livelli di difficoltà e nel rendere l’utilizzo attrattivo, perché le piattaforme disponibili per lo sviluppo richiedono comunque un investimento di tempo notevole.

L’insegnamento della religione cattolica, come esperienza educativa e compito ecclesiale, trova però un ampio spazio di impegno nell’esigenza di proporre ai ragazzi e ai giovani contenuti capaci di dare senso all’esistenza e significato alla vita, a fronte di una cultura fortemente permeata di individualismo e immersa nell’ambiente digitale, in cui ognuno rischia di avere una incredibile quantità di informazioni ma di perdere i collegamenti di senso, finendo per essere perennemente connessi e terribilmente isolati e soli.

L’insegnante di religione ha dunque, in definitiva, anche il compito di aiutare i ragazzi a trovare la rotta per crescere in umanità, in quest’epoca digitale.

Andrea Tomasi

Lazio Sette, 30 aprile 2023