UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

“Con cuore di donna al servizio della cultura e della società”

Il messaggio della Presidenza della CEI per la Giornata dell’Università Cattolica, in calendario per domenica 1 maggio 2022
4 Febbraio 2022

Essere “un’istituzione educativa e culturale che, cogliendo fino in fondo la singolarità del cristianesimo, ambisce a coniugare le qualità migliori del logos nella ricerca della verità con le forze più vitali delle affezioni rivolte al bello e al buono della vita”. Questa, scrive la Presidenza della Cei nel messaggio per la 98ª Giornata per l’Università Cattolica del Sacro Cuore che si celebrerà domenica 1° maggio sul tema “Con cuore di donna al servizio della cultura e della società”, la vocazione propria dell’Ateneo.

In questa prospettiva, affermano i vescovi, “di fronte alla minaccia oggi più che mai presente di una irriducibile scissione fra fede e ragione, alla comunità universitaria, arricchita da un secolo di storia, è richiesta una capacità di pensiero abitata da gratitudine e passione, in grado di generare una cultura davvero all’altezza di una ragione degna dell’uomo” Di qui il richiamo all’esortazione di Papa Francesco nel videomessaggio inviato in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico dell’Ateneo (19 dicembre 2021) nel Centenario della fondazione, a coltivare “fuoco, speranza e servizio”.

“Che l’ormai prossima beata Armida Barelli ci sia d’esempio nel coniugare visioni coraggiose, slancio educativo e impegno culturale, in un appassionato servizio alla Chiesa e alla società”, prosegue la Presidenza della Cei, ricordando come la ricorrenza sia strettamente correlata alla beatificazione della Barelli, cofondatrice dell’Ateneo insieme a p. Agostino Gemelli, che avrà luogo nel Duomo di Milano il giorno precedente, sabato 30 aprile.

“Armida Barelli – ricordano i vescovi – è stata una delle figure femminili più rilevanti nel contesto culturale della prima metà del Novecento. Animata da grandi ideali” e “unica donna” nel gruppo dei “padri fondatori”, ha svolto “un ruolo fondamentale nella nascita dell’Università Cattolica, un progetto per quei tempi davvero sfidante e visionario”.

“Con cuore di donna, cioè intuitivo, materno e generativo – prosegue il messaggio -, Armida ha vissuto con grande coraggio, nel senso etimologico del termine”. Uscendo dagli schemi sociali dell’epoca e “mettendo a frutto il genio femminile, si è impegnata, oltre che per l’Università Cattolica, anche in ulteriori, molteplici opere”. Nel 1923 scriveva alle donne: “Avanti insieme per Gesù nella bella, grande famiglia cristiana”, “tutte insieme, professoresse e analfabete, aristocratiche e contadine, studenti e operaie, maestre e impiegate, casalinghe e artigiane”. E “agendo anche sul piano sociale per la valorizzazione femminile – sottolineano ancora i vescovi -, Armida fu promotrice di un cattolicesimo inclusivo, accogliente e universale”.

Sir, 3 febbraio 2022

In allegato il testo integrale del Messaggio della Presidenza CEI.