UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Catania, alle superiori come testimoni della rinascita

Gli studenti incontrano l’arcivescovo Renna e lo psicologo Cattarina. Tornano “Le notti di Nicodemo” per gli universitari
23 Marzo 2023

Per camminare insieme verso la Pasqua con gli studenti della secondaria di II grado, l’Ufficio di Pastorale scolastica della diocesi di Catania propone il 28 e 29 marzo due incontri tardo pomeridiani in città e ad Adrano attorno allo slogan “Testimoni della rinascita”. Sarà l’arcivescovo Luigi Renna a farli riflettere su un passo del Vangelo di Giovanni, a cui seguirà la testimonianza di Silvio Cattarina, psicologo e sociologo, fondatore della comunità “L’imprevisto” di Pesaro; il tutto in un clima di ascolto, con stile giovanile e canzoni per riflettere. Nelle scorse settimane altre occasioni quaresimali sono state offerte agli adolescenti e ai giovani in quattro zone del territorio diocesano, grazie alla Festa del Perdono. L’immagine biblica è stata l’incontro tra Gesù e la Samaritana. «Gesù ha sete di noi, del nostro amore, ci cerca – dice don Matteo Minissale, direttore dell’Ufficio di Pastorale giovanile - e con pazienza ci aspetta al pozzo. Anche il giovane, come la Samaritana, ha sete: di Dio, di infinito, di verità, di senso, di felicità; una sete profonda da prendere sul serio e a volte non troviamo il coraggio di dissetarci. A ciascuno l’impegno di portare Gesù lì dove si trova per dissetare il prossimo».

Questo mese ha visto un altro percorso, quello delle “Notti di Nicodemo. Storie di ordinario riscatto”, una proposta di riflessione comunitaria dedicata ai giovani universitari ma aperta a tutti: quattro appuntamenti serali nei martedì in vari luoghi della città, ognuno rappresentativo di un contesto aggregativo o di formazione. Lo scopo è creare un momento esperienziale comunitario, che veda insieme docenti e studenti, senza finalità didattica o confessionale. Inizia con i passi frettolosi di un viandante notturno, un percorso scandito dal Vangelo di Giovanni che racconta una “notte” paradigmatica legandola a un’emozione: questo itinerario dal buio del dubbio (Nicodemo), della paura (la tempesta sedata) e del tradimento (Giuda) culmina nella luce della speranza (l’ultima apparizione del Risorto). Al commento del testo segue una testimonianza di vita che favorisca la conoscenza di sé e degli altri a partire dalle fragilità o dai limiti.

Marco pappalardo

Avvenire, 22 marzo 2023