Un aiuto concreto rivolto a studenti e loro famiglie in difficoltà a seguito della crisi socio-economica causata dall’emergenza sanitaria Covid-19. È quello messo a disposizione dalla Caritas diocesana di Perugia-Città della Pieve con il progetto “La scuola, il nostro futuro”. Per l’anno scolastico 2020/2021 la Caritas diocesana assegnerà 250 contributi del valore di 200 euro cadauno, per un totale di 50.000 euro. 100 contributi saranno destinati all’acquisto di libri di testo; 50 per l’acquisto di abbonamenti per l’autobus (linee extraurbane); 50 per l’acquisto di corsi di musica (extracurriculare); 50 per l’acquisto di corsi di attività sportive. “L’iniziativa – spiega una nota della diocesi – è finanziata da fondi propri della Caritas diocesana e da eventuali donazioni di privati e di fondazioni, imprese…, che vorranno contribuire a contrastare la povertà educativa”.
L’iniziativa è promossa per contrastare l’aumento della povertà educativa: “Un fenomeno in aumento in Italia – commenta il direttore della Caritas diocesana, il diacono Giancarlo Pecetti –, che vede l’Umbria collocarsi immediatamente a ridosso delle Regioni con un indice superiore alla media nazionale”. “Dal nostro osservatorio di ‘frontiera’ – aggiunge – ci rendiamo conto, quotidianamente, di come molte famiglie vedano contrarsi il proprio reddito a causa degli effetti generali delle misure di contenimento del Coronavirus e non vorremmo che siano i più piccoli a pagarne le conseguenze”.
Fino al 7 agosto gli alunni che passano dalla scuola secondaria di I grado a quella di II grado, possono partecipare al bando per l’assegnazione di 100 contributi per l’acquisto di libri di testo e di 50 contributi per l’acquisto di abbonamenti per l’autobus. Dal 20 settembre al 20 ottobre prossimi, invece, gli studenti che passano dalla scuola primaria a quella secondaria di I grado, potranno presentare domanda per l’assegnazione di 50 contributi per l’acquisto di corsi di musica (extracurriculare) e di 50 contributi per l’acquisto di corsi di attività sportive. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito web della Caritas diocesana.
Sir, 22 luglio 2020
