UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Autismo, la rete che unisce scuola e lavoro

Il progetto AutAcademy consentirà a 12 giovani tra i 16 e i 29 anni di compiere un percorso tra più proposte
22 Febbraio 2022

Dalla scuola al mondo del lavoro. Superando le difficoltà legate ai disturbi dello spettro autistico. Sta qui la finalità del progetto 'AutAcademy', un’accademia formativa della Scuola di Agraria del Parco di Monza, che consentirà a 12 giovani affetti da autismo, dai 16 ai 29 anni, e che abbiano assolto l’obbligo scolastico, di compiere un percorso innovativo di transizione dalla scuola al mondo del lavoro, scegliendo tra più proposte formative: agraria, cucina, informatica e arte.

Il progetto, presentato ieri, nasce dalla sinergia tra istituzioni – ministero dell’Istruzione e Regione Lombardia in testa –, enti del terzo settore, associazioni, e... genitori. È stata proprio la provvidenziale caparbietà di due di loro a risultare decisiva. Matteo Perego e Melissa La Scala, papà e mamma di Alessandro, un ragazzo autistico che a giugno dello scorso anno frequentava l’ultimo anno del liceo artistico Modigliani di Giussano (Monza), chiesero la bocciatura del figlio e la possibilità di fargli ripetere l’anno scolastico, perché – sostenevano – la mancata frequenza durante l’emergenza pandemica, non gli aveva permesso di conseguire le competenze di autonomia e di relazione necessarie per poter costruire il proprio progetto di vita.

Una richiesta singolare, contenuta in una lettera indirizzata al sottosegretario al ministero dell’Istruzione con delega all’inclusione, Rossano Sasso. L’intento dei genitori, fondatori dell’associazione 'Facciavista', era dare un futuro, al termine del periodo scolastico, a ragazzi autistici come il loro.

È stato allora che la Regione Lombardia decise di «accostare l’idea del progetto ad altre richieste emergenti sul territorio», e convogliandole, come spiega l’assessore regionale alla Famiglia, solidarietà sociale, disabilità e pari opportunità, Alessandra Locatelli, «in una proposta formativa a sostegno delle persone con disabilità». La Regione propose quindi alla Provincia di Monza Brianza e alla Città metropolitana di Milano di sperimentare, nei propri Piani per l’occupazione di persone con disabilità, dei bandi pilota, invitando a presentare progetti di professionalizzazione di persone autistiche.

Il bando pubblicato dalla Provincia è stato vinto a dicembre 2021 dalla Scuola Agraria, capofila del Progetto AutAcademy. «Inauguriamo un progetto prezioso per il nostro territorio – ha dichiarato l’assessore Locatelli –, in grado di valorizzare le competenze delle persone con disturbi dello spettro autistico in modo che possano intraprendere percorsi di inclusione sociale e lavorativa. La Regione è orgogliosa di poter finanziare progetti di questa portata e il nostro impegno non si fermerà qui. Stiamo già lavorando per implementare queste esperienze in tutto il territorio, incentivando azioni in grado di mettere al centro la persona con disabilità, i suoi bisogni, le sue preferenze e garantendo la condivisione delle scelte con le famiglie».

Vito Salinaro

Avvenire, 19 febbraio 2022