“Carissimo padre Vescovo, le nostre maestre ci hanno detto che tu in Sicilia ti occupi di scuola. Abbiamo qualcosa in comune…”. Inizia così la lettera che gli alunni della classe IIIA della scuola primaria statale “E. Arculeo” del plesso “A. Cuscinà” hanno inviato nei giorni scorsi a mons. Michele Pennisi, arcivescovo di Monreale. I bambini raccontano al vescovo il lavoro che stanno svolgendo sulla Costituzione e lo invitano nella loro scuola (vedi allegato). La risposta di monsignor Pennisi non si è fatta attendere. La riportiamo di seguito.
Ai ragazzi e ragazze della III A della Scuola Primaria statale “E.Arculeo” del plesso “A. Cuscinà”,
Carissimi/e
Giorgia, Anita, Sara Di Franco e Sara Lacca, Flavio, Ruben, Emanuele, Simone, Emma, Ambra, Joele, Marta, Samuel, Massimiliano, Giuseppe Carini e Giuseppe Mangano, Francesca, Francesco, Maria Chiara, Vi ringrazio per la Vostra bellissima e graditissima lettera che mi avete inviato e ringrazio le Vostre maestre.
Ho voluto chiamarvi ognuno per nome perché, come voi stessi avete scritto, ognuno di voi è unico agli occhi di Dio e tale originalità deve risplendere nei vostri comportamenti e nelle vostre scelte di ogni giorno. Ma ricordatevi anche che per Dio, che invochiamo come il Padre nostro, nessuno è un figlio unico, ma tutti siamo fratelli e sorelle, senza distinzione di sesso, colore della pelle, paese, condizione sociale, cultura e religione.
La Vostra scuola è un luogo di incontro in un cammino comune per conoscervi, fare nuove amicizie e camminare insieme tenendovi per mano.
Andare a scuola significa aprire la mente e il cuore al mondo meraviglioso che Dio ha creato, perché noi lo ammirassimo e lo custodissimo. La missione della scuola non è solo quella di farvi apprendere delle nozioni ma anche di educarvi a grandi valori della libertà, della verità, della giustizia, della pace e dell’amore e di sviluppare in voi il senso del vero, del bene e del bello. Papa Francesco ha detto in un incontro con il mondo della scuola: “Se una cosa è vera, è buona ed è bella; se è bella, è buona ed è vera; e se è buona, è vera ed è bella. E insieme questi elementi ci fanno crescere e ci aiutano ad amare la vita, anche quando stiamo male, anche in mezzo ai problemi. La vera educazione ci fa amare la vita, ci apre alla pienezza della vita!”
Un proverbio africano molto bello afferma: “Per educare un figlio ci vuole un villaggio”. Per la Vostra educazione ci vuole la collaborazione di tante persone: le famiglie, gli insegnanti, persone che lavorano nella scuola, i sacerdoti, gli amministratori cittadini.
Per questo è importante il fatto che voi studiate la Costituzione della Repubblica Italiana, che vi aiuta ad essere “onesti cittadini e buoni cristiani” , come voleva san Giovanni Bosco, un santo amico dei ragazzi.
Vi auguro di amare la scuola facendo crescere armoniosamente tre linguaggi fondamentali:quello della mente per pensare in grande, quello del cuore per amare tutti, quello delle mani per fare il bene.
Vi invito a venirmi a trovare nella mia casa, vicino al Duomo di Monreale, che è una delle chiese più belle del mondo!
Auguro a Voi ai Vostri genitori , alle Vostre maestre e a tutto il personale delle scuola, una Buona Pasqua nella gioia e nella pace che provengono da Gesù Cristo Risorto!
Monreale 9 Aprile 2019
Il Vostro amico vescovo
Michele Pennisi