Una didattica innovativa, pensata per gli studenti dei licei, per permettere loro di coniugare la conoscenza con l’esperienza pratica: questo l’obiettivo del primo progetto di alternanza scuola-lavoro, conclusosi lo scorso 16 febbraio e realizzato dal “Cortile dei gentili”, dipartimento del Pontificio Consiglio della cultura.
Quindici studenti del Liceo classico Tasso di Roma, da lunedì a venerdì, hanno avuto l’opportunità di partecipare a laboratori formativi e pratici per indagare e approfondire le modalità di narrazione mediatica della violenza di genere e il ruolo che web e mezzi di informazione giocano nel costruire la percezione pubblica del fenomeno.
Un momento di confronto diretto con il cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Dicastero vaticano, ma anche la possibilità di apprendere e sperimentare teorie e tecniche del giornalismo, mettendosi alla prova e realizzando articoli, elaborati scritti, video interviste e contenuti per i social media con professionisti del settore come Paola Saluzzi, Gianluca Semprini, Nello Scavo, Luca Attanasio e Daniele Autieri.
Il “Cortile dei gentili” rinnova ancora una volta il suo impegno per promuovere tra i giovani modelli culturali positivi per contrastare il fenomeno attuale e urgente della violenza contro le donne. Il progetto di alternanza scuola-lavoro si inserisce infatti tra le numerose iniziative del “Cortile degli studenti” che già negli scorsi mesi hanno coinvolto oltre 500 liceali in una riflessione sulla violenza fisica, sessuale e psicologica e sulla mancanza di spiritualità e solidarietà nella società occidentale.
Nella seconda metà di aprile gli studenti che hanno partecipato all’alternanza scuola-lavoro saranno protagonisti di un dibattito e di un confronto pubblico, per stimolare i coetanei ad impegnarsi attivamente per produrre un reale cambiamento culturale, di atteggiamenti e comportamenti.
Sir, 20 febbraio 2018