UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

«Al fianco delle famiglie nella didattica a distanza»

Secondo Rosaria D’Anna, presidente della Associazione genitori (Age) «è nell’incontro che emergono i problemi da sanare»
9 Dicembre 2020

Il bene si comunica facendolo, cioè «concretizzando le parole in azioni». È la filosofia che anima l’Associazione italiana Genitori (Age) che, spiega la presidente Rosaria D’Anna, nell’attuale contesto di «disorientamento e incertezza» ha lavorato nei diversi territori per «dialogare e garantire prossimità», trasmettendo «un messaggio di speranza». «Sollecitati da papa Francesco che ci invitava a uscire dalla tempesta tutti insieme, abbiamo cercato di essere vicini alle famiglie sia con un supporto economico che di tipo psicologico», racconta D’Anna, ricordando che «il genitore è proprio l’emblema dell’accoglienza».

Così, aggiunge, «ci siamo attivati, attraverso la rete regionale, per reperire ad esempio i device necessari per la didattica a distanza o per garantire la spesa a chi non poteva farla». «Come è nel nostro stile, abbiamo cercato di esserci e di farci 'portatori' di bene, collaborando al bene comune con interventi che andassero a rintracciare e sanare molte situazioni sommerse e sostenendo quel patto di corresponsabilità educativa tra scuola e famiglia». Proprio come recita lo slogan che ha guidato l’associazione in questo periodo: «Agevoliamo la ripresa». Il tutto, conclude D’Anna, «promuovendo l’incontro, basato su un dialogo aperto, capace di far emergere problemi e difficoltà». (S.C.)

Avvenire, 8 dicembre 2020

 

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