UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

A Treviso da 50 anni a servizio dei valori dell’educazione

La FISM provinciale celebra l’importante anniversario con un fitto programma di eventi “per guardare al futuro”
16 Febbraio 2022

Nella provincia di Treviso la Fism ha da poco compiuto 50 anni dalla sua fondazione: era dicembre 1971. Il Veneto è caratterizzato da una diffusa presenza di scuole dell’infanzia nel territorio: è una storia che ha le radici nella sollecitudine educativa delle parrocchie, che ancora oggi gestiscono la maggioranza delle scuole. Il ricordare questa storia non è solo un momento celebrativo, ma l’occasione per riflettere sul senso di una presenza, sul senso dell’educazione e per rinnovare l’impegno educativo: non è rievocare un passato, per quanto importante e glorioso, ma rinvigorire l’impulso educativo e qualificarne ancor di più l’azione. Per questo, prima che pensare alle celebrazioni, la Federazione si è impegnata nella revisione del proprio progetto educativo.

«Era un’operazione necessaria – dice il presidente provinciale – perché la scuola è inserita nel tessuto sociale, ecclesiale e culturale, che negli ultimi decenni ha vissuto forti cambiamenti: l’introduzione dell’autonomia scolastica, la legge sulla parità, il passaggio da una società monoculturale a una pluralità di culture, il calo demografico, la diminuzione delle vocazioni religiose, lo sviluppo del pensiero pedagogico sono fenomeni che fortemente hanno inciso sulla vita delle nostre scuole, impongono una seria riflessione e possono essere l’occasione non tanto per un nostalgico ritorno al passato, ma per cogliere la sfida dei tempi con entusiasmo. Forti e validi restano i valori e le motivazioni che hanno guidato i fondatori, che però vanno incarnati nella storia e nella vita delle nostre comunità e delle nostre famiglie».

È stato quindi costituito un gruppo di lavoro, che ha voluto coinvolgere tutte le scuole in un percorso di formazione e di proposta. Mesi di lavoro, che hanno portato a un progetto più attuale e più efficace, proprio perché è stato un lavoro corale. Il nuovo progetto educativo, illustrato da Giovanni Manna, uno dei maestri della Scuola internazionale dell’illustrazione di Sarmede, sarà consegnato alle scuole, ai sindaci, al vescovo, all’autorità scolastica durante la celebrazione conclusiva dei festeggiamenti il 2 aprile.

«Nelle celebrazioni abbiamo voluto coinvolgere tutti, anche i bambini e le famiglie, perché la scuola non è degli addetti ai lavori, ma prima di tutto è dei bambini e delle loro famiglie, e cammina grazie al lavoro di chi vi opera; e questo vale soprattutto per le nostre scuole, che sono nate come scuole di comunità e continuano a esserlo», ha voluto ribadire il presidente. Nel contempo, proprio in concomitanza con i festeggiamenti sarà ufficializzata un’iniziativa sorta negli ultimi due anni: un 'fondo di solidarietà' intitolato a Lino Armellin, fondatore e primo presidente della Fism di Treviso, per aiutare le scuole che sostengono delle spese per il sostegno di bambini con disabilità. Conclude il presidente: «Non vogliamo atteggiarci a primi della classe, ma riteniamo doveroso far conoscere la bellezza e la vitalità delle nostre scuole e continuare ad essere presenti ed attivi a servizio dei bambini».

IL PROGRAMMA

Ecco il programma degli eventi per i 50 anni della Fism di Treviso.

Sabato 26 marzo 2022: incontro formativo per insegnanti sulla priorità dell’educazione ieri ed oggi. Relatori Pierpaolo Triani (pedagogista, Università Cattolica) ed Ernesto Diaco (direttore dell’Ufficio scuola, educazione ed università della Cei). In questa occasione verrà anche presentato dal gruppo di lavoro il nuovo progetto educativo.

Lunedì 28 marzo 2022: flash mob di tutti i bambini nelle loro scuole. Alla sera incontro formativo on line per i genitori sul senso e sull’importanza della scuola per i bambini nella fascia d’età 0-6, tenuto da Monica Amadini (Università Cattolica).

Sabato 2 aprile 2022: Messa in Cattedrale, presieduta dal vescovo di Treviso Michele Tomasi, con la consegna del progetto educativo a rappresentanti delle scuole, dei sindaci, ai vescovi delle due diocesi della provincia (Treviso e Vittorio Veneto), alla dirigente dell’Ufficio scolastico, a rappresentanti dei genitori.