Lo sviluppo dell’affettività è un nodo fondamentale nell’età evolutiva. Ad esso si lega l’identità della persona che si va costruendo. Le variabili che possono influire su questo processo sono molte, da quelle biologiche a quelle psicologiche e sociali. Le situazioni individuali possono essere le più diverse e influiscono sulla coscienza di genere di appartenenza. Nello scorcio del secolo scorso si è assistito come a una esplosione delle problematiche di genere, innescate e alimentate dal ricorso al principio della non discriminazione e del rispetto di ogni persona. Si parla di “ideologia” del genere, di “teoria” o “teorie” del genere. Si affacciano modalità diverse di intendere l’identità di genere e ambiti diversi (dalla legislazione, alla formazione scolastica, alla vita sociale, ecc.).
Per queste ragioni la Fondazione IPSSER, Istituto Petroniano di Studi Sociali Emilia Romagna, ha deciso di costituire un Osservatorio su affettività e identità di genere, in collaborazione con l’istituto “Veritatis Splendor” di Bologna. La presentazione ufficiale è avvenuta il 18 maggio scorso nel capoluogo emiliano.
Gli scopi dell’Osservatorio sono quelli di acquisire e pubblicare documentazione relativa a questioni e iniziative su identità, affettività e genere, a scopo informativo ed educativo e con particolare riferimento alla Regione Emilia-Romagna; svolgere ricerche su queste tematiche con particolare riferimento all'area metropolitana di Bologna; promuovere iniziative di informazione e approfondimento sui temi suddetti per adolescenti, genitori, educatori, insegnanti, professionisti interessati.
Gli strumenti che verranno utilizzati sono il sito web www.osservatorioaffettivita.it e la documentazione presente nella biblioteca dell’IPSSER. Per informazioni e contatti: info@osservatorioaffettivita.it – tel. 051 6566289.