UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Avvenire e i collegi per “aprire le mente alla realtà”

Quattrocento studenti dell’Università Cattolica partecipano al progetto: dibattiti e confronti a partire dall’edizione digitale del quotidiano
9 Febbraio 2022

Abbonamenti personali per misurarsi con l’attualità. Quattro collegi universitari coinvolti, per un totale di oltre 400 studenti. Un quotidiano che mette a disposizione il proprio prodotto e i suoi giornalisti. Sono gli ingredienti del progetto promosso da Università Cattolica e Avvenire per promuovere la cultura dell’informazione. Ai collegiali da gennaio viene fornito un abbonamento digitale attraverso il quale leggere l’edizione quotidiana di Avvenire.

Ogni collegio ha individuato un tema da approfondire, da seguire sul quotidiano e sul quale organizzare un momento di dibattito e confronto con giornalisti ed esperti. Il tutto rendendo protagonisti gli stessi giovani, che lavoreranno per dare vita ai quattro incontri. Duplice l’obiettivo: fornire un’ulteriore occasione di crescita e approcciare al meglio il mondo della comunicazione. Un progetto pilota che in futuro potrebbe essere esteso ad altre realtà collegiali e universitarie.

La foto di gruppo con i rappresentanti dei quattro collegi dell’Università Cattolica, il direttore di Avvenire, i vertici dell’ateneo e i coordinatori del progetto ha concluso – la sera di giovedì 3 febbraio – la presentazione del progetto e il dialogo tra i ragazzi e Marco Tarquinio. Cornice solenne del debutto pubblico per l’iniziativa «Aprire la mente alla realtà e alla diversità» l’Aula magna della sede centrale di Milano, con una partecipazione di ragazzi (in presenza) al di sopra delle aspettative, segno di un coinvolgimento che nella comunità dei giovani 'fuori sede' di tutta Italia ospiti delle strutture abitative dell’ateneo è già realtà da gennaio.

«Quando si accede alle professioni – ha detto il direttore generale dell’Università, Paolo Nusiner, ideatore del progetto – ci si rende conto del valore di saper comprendere il mondo». Una competenza che si forma con l’«abituare i ragazzi ad approcciare in modo informato e attivo la realtà di oggi attraverso uno strumento di interpretazione ricco e complesso», come ha spiegato la pro-rettrice Antonella Sciarrone Alibrandi. Avvenire è un amico: «Vogliamo aiutarvi a costruire un giudizio – ha garantito il direttore Tarquinio – e a elaborare i vostri progetti». La strada è aperta.

Enrico Lenzi

Avvenire, 8 febbraio 2022

(foto Nanni Fontana)